farfalle - Angela Occhipinti
farfalle


Le farfalle sono degli insetti bellissimi che da sempre simboleggiano l’eternità, la leggiadria, la caducità della vita e il cambiamento.
Le mie farfalle, sono tantissime sono tutte sorelle, come le tutte le sorelle sono simili ma non uguali. C'è la sorella maggiore che guarda dall'alto le sorelline più piccole e le protegge. Ci sono le sorelline minori che sbarazzine vogliono assomigliare alla mamma o meglio alla sorella maggiore. Anche in quella dove può sembrare ci sia qualcosa di ripetuto c’è sempre qualcosa che la differisce e la rende unica.
Ad ogni mia farfalla ho voluto assegnare un nome, ed è anche per questo che sarà più bello andarle a scoprirle tutte.

                   
           
 
 
 
     
Anita
 
Rosaria
 
Francesca
 
Cloe
     
                   
           
                   

Ma come spesso accade, l’animale simbolico differisce da quello reale.
Volevo approfittare della vostra curiosità per svelarvi alcuni aspetti della meravigliosa vita delle farfalle. Per prima cosa sono pochissime le farfalle che vivono un giorno solo.
Alcune vivono per mesi, altre poche ore, anche se la vita media di tutte le 150.000 specie di farfalle si aggira attorno alle 2 settimane.

                   
           
                   
   
Luisa
 
Irena
 
Caterina
 
Laura
 
                   
           
                   

Le ali delle farfalle non si muovono con un moto semplice di su e giù, ma ruotano continuamente e modificano la posizione del cosiddetto bordo d'attacco, cioè il punto in cui l'ala “entra” nell'aria. Inoltre (com'era stato scoperto da tempo) al vertice del battito le ali delle farfalle si toccano e si separano improvvisamente, con un meccanismo definito clap and flip, che genera una portanza ulteriore.
Un altra tecnica che usa la farfalla è quella di generare un vortice con le ali anteriori (le farfalle hanno infatti quattro ali) e utilizzarlo per trasportare in alto quelle posteriori. In totale queste farfalle usano almeno sei tecniche diverse di volo, che cambiano con estrema naturalezza secondo le condizioni. Anche se la tecnica utilizzata dagli inglesi non è perfetta, ha permesso di capire in parte come fanno le farfalle, con un cervello di 3000 neuroni, a volare meglio di un aereo dotato di software da migliaia di dollari.Esse infatti, appena uscite, si liberano del meconio che è di colore rosso.

                   
           
                   
Lelia
 
Ofelia
 
Olga
 
Nadia
     
                   
           
                   

I colori sulle ali servono a comunicare con i loro simili oppure per evitare i predatori grazie alla mimetizzazione. Le colorazioni, ad esempio, possono anche aiutare i maschi e le femmine a riconoscersi tra loro. Spesso, infatti, le farfalle vivono in habitat condivisi con tantissimi altre specie di insetti, basti pensare che nelle fitte foreste si trovano solitamente le farfalle marroni, mentre quelle con colori sgargianti abitano le aree meno affollate, dove il loro aspetto variopinto contribuisce a confondere i predatori. Quelle che presentano il colore rosso, poi, allontano i potenziali predatori grazie a questa tonalità che risulta sgradevole e indica una potenziale tossicità. Le farfalle adulte usano quindi i colori a loro vantaggio, non solo per fondersi con l'ambiente circostante, ma anche per mettere in guardia.

                   
           
                   
   
Amedea
 
Selene
 
Tamara
 
Tosca
 
                   
           
                   

Le farfalle sono anche in grado di evolvere nuove colorazioni molto rapidamente, apportando leggere modifiche alla struttura delle ali.
Ci sono solo due modi in cui un animale può cambiare colore: alterando i propri pigmenti, il che richiede un certo sforzo da parte del corpo, oppure modificando leggermente la struttura delle ali o di un'altra struttura che riflette la luce. Le farfalle hanno scelto questa seconda strada più semplice, adattandosi rapidamente alle modifiche ambientali.

La farfalla Idea leuconoe, originaria dell'Asia, è di colore giallo chiaro o bianco sporco, con un modello elaborato di linee e punti neri. Ma la sua crisalide - la custodia rigida che protegge il bruco durante la sua trasformazione finale in farfalla - è di un lucido colore dorato. La sua lucentezza aiuta a nascondere la farfalla in via di sviluppo, dice Katy Prudic , biologo della Oregon State University di Corvallis. La colorazione rende la crisalide difficile da individuare per i potenziali predatori.

La mimetizzazione, spiega National Geographic, è fondamentale per le crisalidi: le farfalle in crescita non sono in grado di muoversi e corrono il pericolo di essere mangiate o parassitate. Sono un facile bersaglio. Anche i bruchi di alcune specie hanno alcuni assi nella manica: possono assomigliare a escrementi di uccelli, ma possono anche apparire come un piccolo serpente in una fase successiva di sviluppo.

lcune farfalle migrano e attraversano i continenti.
La più famosa tra queste è la farfalla monarca (uno degli animali simbolo degli Stati Uniti d’America) che può percorre anche 4800 chilometri. Il suo viaggio inizia in Canada e termina in Messico anche se alle volte arriva fino al Rio delle Amazzoni.

                   
           
                   
Abigaille
 
Vittoria
 
Vera
 
Lucilla
     
                   
           
                   

La farfalla Idea leuconoe, originaria dell'Asia, è di colore giallo chiaro o bianco sporco, con un modello elaborato di linee e punti neri. Ma la sua crisalide - la custodia rigida che protegge il bruco durante la sua trasformazione finale in farfalla - è di un lucido colore dorato. La sua lucentezza aiuta a nascondere la farfalla in via di sviluppo,La colorazione rende la crisalide difficile da individuare per i potenziali predatori.

La mimetizzazione è fondamentale per le crisalidi: le farfalle in crescita non sono in grado di muoversi e corrono il pericolo di essere mangiate o parassitate. Sono un facile bersaglio. Anche i bruchi di alcune specie hanno alcuni assi nella manica: possono assomigliare a escrementi di uccelli, ma possono anche apparire come un piccolo serpente in una fase successiva di sviluppo.

lcune farfalle migrano e attraversano i continenti.
La più famosa tra queste è la farfalla monarca (uno degli animali simbolo degli Stati Uniti d’America) che può percorre anche 4800 chilometri. Il suo viaggio inizia in Canada e termina in Messico anche se alle volte arriva fino al Rio delle Amazzoni.

Si nutrono di lacrime degli animali… e anche degli umani
Molte farfalle necessitano di sali minerali che, normalmente, prelevano dalle lacrime degli animali. Le farfalle africane bevono le lacrime dei grandi animali della savana anche se prediligono quelle del coccodrillo che, in effetti, piange tantissimo. Una specie di farfalla succhia le lacrime umane prelevandole nottetempo infilando la lunga spiritromba tra le palpebre abbassate delle persone addormentate.

Instaurano una simbiosi con le formiche
Le farfalle della famiglia dei licenidi (piccole farfalle blu molto comuni) instaurano una simbiosi con le formiche.  Le larve dei licenidi producono una sostanza zuccherina che induce le formiche a prelevarle e a tenerle per tutto l’inverno al riparo nel formicaio

I maschi sono territoriali
Molti maschi delle farfalle sono territoriali e scacciano gli altri individui di sesso maschile dal loro territorio che può essere anche molto ampio. I maschi del macaone, una delle più belle farfalle italiane, sono talmente legati alla propria zona che sono disposti a lottare con qualunque cosa passi da quelle parti.  Un entomologo ha osservato un macaone che si innervosiva e si scagliava (senza successo) contro gli aerei che passavano sopra il suo territorio.

Si affidano alla statistica per scegliere il partner
I maschi delle semele – una piccola farfallina piuttosto comune - adottano il metodo statistico per cercare la propria partner. Seduti sopra un ramo, che nel gergo entomologico prende il nome di “trono” – tentano un approccio con qualunque cosa passi da quelle parti. Durante un’estate è stato osservato un maschio approcciare decine di femmine, decine di maschi, svariate altre specie di farfalle, cinque cavallette, una mantide religiosa e infine ha cercato di accoppiarsi con la fronte dell’entomologo che studiava il fenomeno. Dopo averci provato con tutto il mondo animato, il focoso maschio è passato a quello inanimato inseguendo per diverse ore la sua stessa ombra.